In risposta alla crisi di liquidità sistemica che sta mettendo in crisi le PMI italiane, il decreto-legge 17 marzo 2020 n. 18  all’art.125 comma 4 prevede che le Camere di commercio possano intervenire a sostegno delle imprese in questo momento difficile, anche avvalendosi di una piattaforma online di  social  lending e di crowdfunding.

Innexta sta supportando la creazione della piattaforma valutando, tra le altre caratteristiche peculiari, la elaborazione di un algoritmo di merito di credito che tenga conto delle particolari esigenze degli investitori “pubblici”.

Art. 125

    1. In considerazione degli effetti  determinati  dalla  situazione straordinaria  di  emergenza  sanitaria  derivante  dalla  diffusione dell’epidemia da COVID-19, al  fine  di contrastare  le  difficoltà finanziarie  delle  PMI   e   facilitarne   l’accesso   al   credito, l’Unioncamere e le camere di commercio, nell’anno in corso, a  valere sulle risorse disponibili dei rispettivi bilanci, possono  realizzare specifici interventi, anche tramite appositi  accordi  con  il  fondo centrale di garanzia, con altri organismi di  garanzia,  nonchè  con soggetti  del  sistema  creditizio  e  finanziario.  Per le   stesse finalità, le camere di commercio e le loro società in house sono, altresì, autorizzate ad intervenire mediante   l’erogazione di finanziamenti con risorse reperite avvalendosi di una piattaforma  on line  di  social  lending e di crowdfunding, tenendo apposita contabilizzazione  separata   dei   proventi   conseguiti   e   delle corrispondenti erogazioni effettuate.