È stato presentato oggi il quinto Report italiano sul Crowdinvesting da parte dell’Osservatorio Crowdinvesting del Politecnico di Milano.

Il Report di quest’anno viene diffuso in un momento particolare per l’economia nazionale, dato che la crisi legata al Covid-19 ha generato sconquassi in tutti i dati macroeconomici di breve termine e gli analisti si attendono ripercussioni nel medio termine legati alla sopravvivenza di numerose imprese, soprattutto PMI, messe a dura prova dalle mancate vendite, dalle difficoltà di approvvigionamento e dalla mancanza di liquidità.
In questo quadro così complesso, il crowdinvesting italiano arriva al valore complessivo delle risorse mobilitate pari a € 908 milioni: per l’esattezza € 159 milioni investiti attraverso i portali equity e € 749 milioni attraverso i portali lending. Il contributo degli ultimi 12 mesi è stato pari rispettivamente a € 76,6 milioni e € 314,2 milioni, nuovo record storico.
La raccolta sul mercato e il flusso degli investimenti non sembra essere stato impattato dalla crisi, ed anzi, sotto alcuni aspetti, il crowdinvesting è stato rivalutato quale fonte ‘rapida’ di liquidità per le imprese, di fronte alle lentezze della burocrazia pubblica e di quella bancaria.

Il Direttore di Innexta, Danilo Maiocchi, ha commentato spiegando che “Banca Italia e Consob richiamano l’attenzione sul fatto che, nella particolare contingenza sanitaria ed economica che stiamo attraversando, vada salvaguardato un corretto equilibrio economico-finanziario delle imprese tra capitale di rischio e debito. L’equity crowdfunding può essere un pilastro di questa nuova ricostruzione economica. Per questo motivo il Sistema Camerale è fortemente impegnato nello strutturare servizi che aiutino il consolidamento del settore, facilitando la visibilità e la trasparenza degli operatori e riducendo le asimmetrie informative”.

È possibile scaricare il Report dal sito dell’Osservatorio a partire da questo pomeriggio.

 

News del 21 luglio 2020